Anthony
Christov e il sogno “animato” della Pixar.
In un caldo
pomeriggio romano di luglio ospite d'onore è Anthony Christov, nella
splendida cornice della sala congressi del Pio Sodalizio dei Piceni.
Anthony Christov
di origine bulgara racconta ad un pubblico attento l'esordio della
sua carriera avvenuto con il suo arrivo negli USA l'anno 1986, presso la allora poco conosciuta società Pixar Animation Studios da poco creata da Steave Jobs.
La Pixar diventerà la grande casa di produzione cinematografica specializzata in “computer generated imagery” (CGI) e dal 2006 appartiene alla The Walt Disney Company.
La Pixar diventerà la grande casa di produzione cinematografica specializzata in “computer generated imagery” (CGI) e dal 2006 appartiene alla The Walt Disney Company.
Christov
è una persona molto comunicativa e gentile; la passione per il suo
lavoro si percepisce con la semplicità con cui mette i presenti a
proprio agio nei confronti di questioni tecniche e specialistiche
come ad esempio il RenderMan.
Il grande merito
della Pixar è la capacità di rendere un prodotto di intrattenimento
interessante nei confronti di spettatori sempre più vasti ed
eterogenei mettendo in atto come strategia un linguaggio polivalente,
che permette di ottenere riflessioni dai contenuti diversi e rendere
il film sempre avvincente.
Il lavoro di
Anthony Christov è quello di coniugare scienza e sapere umanistico
attraverso la sua opera di Production Designer e Art Director presso
i PIXAR Studios per blockbuster come WALL-E; Alla ricerca di Nemo,
Gli incredibili, Toy Story e molti altri.
Per
chi è appassionato può seguire
un corso di quattro giorni sul
concept design per l'industria dell'intrattenimento presso
la scuola IDEA Accademy di Roma presso via Alessandria 112.
Durante l'incontro sono stati proposti due films uno con i personaggi di Toy Story e l'altro WALL-E.
Ascoltando i diversi pareri dei presenti sono sortite interpretazioni e contenuti diversi donando così vite nuove alla stessa opera. La Pixar ormai indiscussa grande casa cinematografica, che sa stimolare la fantasia e la creatività di tutti in un gioco continuo di linguaggi visivi e non.
Ascoltando i diversi pareri dei presenti sono sortite interpretazioni e contenuti diversi donando così vite nuove alla stessa opera. La Pixar ormai indiscussa grande casa cinematografica, che sa stimolare la fantasia e la creatività di tutti in un gioco continuo di linguaggi visivi e non.
di Valentina Ughetto
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